LA VOCE DEL CAMPO: Le amministrazioni che guardano al futuro attraverso l’Arte Contemporanea di Maria Pia Corbelli

PERCORSI IN COMUNE VOL. I   STREET ART A CASTELLINA SCALO-MONTERIGGIONI un progetto a cura di Gaia Pasi

Uno dei fenomeni di rivoluzione culturale che da qualche anno sta coinvolgendo molte periferie italiane e internazionali è quello di riqualificazione urbana attraverso la Street Art. In Italia i quartieri pionieri sono stati il Pigneto, San Basilio la zona fra Ostiense e Testaccio, e Tor Marancia a Roma e NOLO (Nord Loreto) a Milano, mentre a Torino è nato il MAU ovvero il Museo di Arte Urbana, diffuso per la città con una serie di interventi di Street Art opera di artisti internazionali.

Per la Street Art e la Street Poster Art, che propone interventi di carta piuttosto che dipinti, sono nati addirittura dei veri e propri Festival Nazionali, come ad esempio il CHEAP Street Poster Art Festival a Bologna. Anche a Siena i lavori realizzati per #CantiereComune 2016 – promosso dal Comune di Siena e cofinanziato dalla Regione Toscana attraverso il bando ToscanaInContemporanea 2016 all’interno del progetto Presenti Assenti curato da Gaia Pasi – hanno colorato le vie del centro da Pantaneto a San Vigilio e dal vicolo del Contradino al vicolo del Luparello.

Benedetto Cristofani ” sì fosse foco omaggio a Cecco Angiolieri” (2016), Logge del Papa 4, Siena

Questo linguaggio dell’arte contemporanea viene da più lontano, dalle esperienze della Graffiti Art Americana degli anni ’80,ma anche dai muri più problematici e discussi, primo fra tutti quello diBerlino su cui i disegni si sono moltiplicati fino al 1989, anno della sua demolizione. La Street Art nasce in strada perché vuole parlare a tutti e vuol discutere di argomenti attualissimi ma spesso scomodi e poco dibattuti, come le guerre, la mafia, il mobbing e alcuni aspetti della politica contemporanea. In quest’ottica, è stata coraggiosa la scelta dell’amministrazione comunale di Monteriggioni di rendere disponibili i muri della frazione di Castellina Scalo per realizzare il progetto Percorsi in Comune Vol.I a cura di Gaia Pasi, che coinvolgerà nel corso dell’estate 2017 6artisti: Clet Abraham, Colette Baraldi, Blub, Benedetto Cristofani,Pierluigi Pagni e Jacopo Pischedda.

Il vicesindaco Andrea Frosini, l’artista Clet Abraham e il sindaco di Monteriggioni Raffaella Senesi

Il sindaco di Monteriggioni, Raffaella Senesi commenta così questa decisione: ”Siamo un piccolo Comune e il nostro territorio è notoriamente la culla del Medioevo. Dante Alighieri cita il Castello di Monteriggioni nella sua immortale Commedia e rappresentiamo la tredicesima tappa della via Francigena. Ancor prima, la nostra storia è connessa alle vicende di Etruschi e Longobarde, pur essendo territorialmente piccoli, culturalmente ce la passiamo piuttosto bene, tanto da restare spesso ingenuamente bloccati a lucidare i gioielli di famiglia senza comprendere che le opere d’arte del presente, ossia di arte contemporanea, saranno i gioielli delle famiglie del futuro e quelli che assicureranno una continuità di prestigio tra passato, presente e futuro alle generazioni a venire e, quindi, a tutto il territorio. Così, quando questa proposta è arrivata tra gli elaborati inviatici per il bando organizzato dal Comune di Monteriggioni per il palinsesto delle attività culturali 2017, abbiamo deciso di investire in questo progetto di Street Art, un linguaggio attuale dell’arte che, come abbiamo avuto modo di vedere e di capire in altre realtà già consolidate, è in grado di nobilitare e proiettare le zone perimetrali e meno conosciute in un contesto culturale internazionale. 

Voce del Campo

Su queste basi, abbiamo deciso di trasformare Castellina Scalo in un quartiere pilota che guarda al contemporaneo e al domani, realizzando una serie di opere di Street Art che le daranno un volto e uno scopo nuovo, aprendola e rendendola attrattiva ai numerosi appassionati di arte contemporanea che gravitano anche sul nostro territorio e allargando, allo stesso tempo, l’offerta culturale del Comune. Si tratta di un progetto sperimentale che l’amministrazione comunale intende portare avanti realizzando ogni anno nuovi interventi ed è stato sorprendente vedere come molti cittadini si siano interessati a questa iniziativa ancora prima di vedere le prime opere. Per questa prima tornata di interventi, come ha consigliato la curatrice Gaia Pasi, ci è sembrato giusto lavorare con talenti presenti sul territorio, al fine di valorizzare la loro creatività e condividerne l’espressione artistica. I loro interventi daranno un nuovo aspetto ad alcuni immobili del Comune, delle Ferrovie dello Stato, dell’Enel, all’ex Cinema, ad arredi urbani come pensiline dell’autobus e delle biciclette a noleggio, e a segnali stradali, simboli essi stessi della comunità”.

Clet Abraham 

La rassegna Percorsi in Comune, è partita il 15 giugno scorso con l’intervento di Clet Abraham e la prossima tappa è fissata per il 6 luglio, con il lavoro di Pierluigi Pagni. Seguiranno gli  altri interventi, che via via si susseguiranno per tutta l’estate fino al 6 ottobre,quando è prevista l’inaugurazione di tutto il percorso in occasione della prima notte dell’arte contemporanea promossa dal Comune di Monteriggioni.

Maria Pia Corbelli